C'è un elemento fondamentale con il quale ogni Artista deve fare i conti...il Giudizio...e spesso proprio da un brutto rapporto con il Giudizio un uomo si trasforma in Artista...l'arte è un mezzo attraverso il quale la realtà viene filtrata...ricombinata così da poter essere accettata...digerita...molti artisti sono esseri complessi, fragili, alla ricerca di approvazione, molti artisti non sono consapevoli delle proprie capacità, perché hanno paura a metterle in gioco...
Quanta arte sprecata...a causa del Giudizio.
Il solo fatto di mettersi di fronte ad un pubblico, il coraggio che serve per affrontare un numero considerevole di occhi che ti fissano, che aspettano, che guardano ogni piccolo dettaglio del tuo essere, dalla forma al contenuto, dal corpo all'anima, dovrebbe essere motivo di ammirazione. Ogni artista dovrebbe essere amato solo per il fatto di voler brillare di luce propria, perché il talento si scopre con l'esperienza, il talento si scopre sperimentando, il talento è la nostra identità che prende forma...e quel coraggio, quella luce, vanno rispettati, perché ci danno la possibilità di esprimere a nostra volta noi stessi...il coraggio è contagioso...ma bisogna lasciarlo entrare...e questo dovrebbe essere il motore principale di ogni Attore...la consapevolezza che il suo mestiere non è quello di intrattenere, e neppure di appassionare, il suo mestiere è quello di donare anima...Animare...rendere libero ogni altro essere umano di potersi esprimere...l'arte non ha forma, non ha colore e non ha regole...l'arte è pura ricerca...certo ogni strumento che si utilizza va conosciuto, scoperto, ma lo stesso strumento può essere suonato in milioni di modi diversi...
"La nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati. La nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura. È la nostra luce, non la nostra oscurità che più ci spaventa...Se noi lasciamo la nostra luce splendere, inconsciamente diamo alle altre persone il permesso di fare lo stesso. Appena ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."*
*tratto dal film "Coach Carter" di Timo Cruz.